Tutto comincia da un numero. Qualcosa di analitico, non ti puoi esprimere su quel numero perchè non ha niente di buono e niente di cattivo, solo elucubrazioni della tua mente, maledette elucubrazioni, aggrappatevi a queste.
Quel numero si è spaccato, ne è venuto fuori un piccolo mostriciattolo, innocuo, e lo avete rinchiuso nutrendolo di tutto ciò che sia facilmente reperibile, carboidrati semplici, zuccheri, che portano al mal di pancia.
Sempre stordito, a pancia piena, tenta di digerire, la tenda si abbassa, puzza di porto. E' un attimo. Voleva morire, non gli interessava più di niente, ora vuole vivere più che mai.
Il suo dolcissimo pranzo sparso per terra in decomposizione. Il padrone non trova più la sua creature ed è alla disperata ricerca di altri numeri.
Siamo tutti potenzialmente pronti a sboccare, ma ci controlliamo, i perbenismi e l'etica promiscua ci agitano ma, cazzo, vediamo tutti che resistono, perchè non anche noi?
E' questa la fine? Il più candido coglione direbbe che questo è solo l'inizio. Non lo so gente, non lo so davvero.
Antogno Amendolagine
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