1/04/2010

Sciarada incompleta (e meglio così)

La prima persona con cui ho parlato stamattina era un anglosassone. Bello tornare a Milano. Quest'aria internazionale si sente subito, indistinguibile fra il piscio dei barboni e quel fetore che arriva dal naviglio, toccasana per il mio naso, funziona meglio del Vicks.
Povero lui, il Mr. Brown di turno intendo, è stato derubato. Pensare che avevo pure bloccato la stronzetta della zingara (god save the thief) ma lui non capiva. Troppo tardi. Credo che oggi pomeriggio per la prima volta l'uomo d'oltre Manica abbia bevuto una Coca o al massimo un Beltè alla pesca, il suo umorismo inglese glielo avrebbe autoimposto. Impeccabile come sempre. Un vero uomo, non si è incazzato più di tanto, non ha fatto rumore, non ha pestato nessuno. Ha respirato (in questi casi solo merda) e ha sopportato, senza rompere i coglioni a nessuno. In realtà è stata derubata sua moglie, capo chino e lacrime sulle valigie, ma il white collar si è preso tutta la responsabilità.
Morale?

Niente morale stasera, voglio solo spaccare il muro a pugni.

Nessun commento:

Posta un commento