Mi avvicino al barman e lui mi fa:"Mojito?"
In altre occasioni avrebbe avuto ragione, ma per una volta il barman aveva fallito.
Hanno la capacità di leggere le persone e mi vergogno di aver avuto, anche per un attimo, la faccia da Mojito.
Era rimasto sopreso anche lui dalla mia ordinazione e ad ogni modo non conoscevo gli ingredienti del Singapore.
"Ti preparo il miglior Singapore della città" diceva dall'alto di una sessione di almeno 5 lampade facciali. Avrebbe potuto metterci anche dentro ghiaccio e discount cola quindi propormelo, non sarei stato in grado di accorgermene. Non avevo motivo di fidarmi, soprattutto perchè dicendogli tutto ciò aveva assunto uno sguardo preoccupato, senza motivo, come se il suo sistema utilizzato da anni fosse stato smascherato.
Perchè dovevo fidarmi del barman? Mischia bevande seguendo un foglietto e magari mentre è sul cesso gli viene in mente di sostituire lo sciroppo alla fragola con quello alla ciliegia.
Dobbiamo fidarci del barman banalmente perchè lo è. Se abbiamo intenzione di cambiare il sistema, bene. L'intenzione non basta, non serve nemmeno comunicarlo. E mascherare un'immobilità come una scelta è come credere che la nazionale di calcio mangi nutella.
Se decidete di comunicare la vostra rivoluzione a qualcuno, perfavore, non dite stronzate, non usate mezzi termini, non lasciate cose incomplete, non utilizzate portavoce e infine basta, basta citazioni; eccetto dai B-movie anni 80, ve lo concedo.
Era veramente il miglior Singapore Sling della città.
Fuori faceva molto freddo e un corvo beccava sulla finestra del locale..
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